Il cane, primo animale domestico

Il cane era probabilmente il primo animale domestico. La sua addomesticamento deriverebbe principalmente dalla sua innata tendenza a vivere in branchi sotto la direzione di un capo, testa di cane o uomo. Oggi il razze di cani sono numerosi, altamente polimorfici e in continua evoluzione.

Quando si desidera definire l`origine del cane domestico, è difficile trovare il filo che collega tutte queste razze a un singolo antenato. I cani fanno parte dei canidi di famiglia, dell`ordine carnivoro e del genere canis, come il lupo e lo sciacallo. Il genitore è così forte tra queste tre specie che una teoria antica voleva che, specialmente dal Nord, discendesse dal Lupo, e piccoli, in particolare quelli in Africa, lo Sciacallo.

Il formato del primo cani domestici apparirebbe tra queste due specie. Le somiglianze craniologiche, dentistiche, neurologiche e biochimiche tra lo Sciacallo e il cane spingevano Hilzheimer a supporre che lo Sciacallo comune fosse l`antenato di quest`ultimo nel 1908.

Konrad Lorenz disse questa teoria in parte: per lui, il cane avrebbe avuto un`origine mista, con un po `di Lupo e in sostanza il sangue di Golden Jackal, come era stato dimostrato che gli incroci tra queste tre specie (Lupo, Sciacallo, cane) potevano dare prodotti fertili.

Questa teoria fu abbandonata nel 1985, favorendo l`addomesticamento del cane solo dai lupi locali. Somiglianze dentali, comportamentali e anatomiche potrebbero anche essere evidenziate tra cani Eskimo e alcuni piccoli Lupi dell`Asia.

L`idea di Konrad Lorenz o Charles Darwin su una pluralità di origini del cane domestico è stato mantenuto e adattato al lupo: questa ipotesi sembra ora accettata dalla maggior parte degli etologi. Basta guardare la diversità dei cani oggi per immaginare di poter discendere da antenati diversi e non uno.

Uno dei primi cani domestici, il "cane palude" (Canis palustris), antenato di molte razze, discendeva dal cane selvatico d`Europa. I levrieri, loro, sarebbero imparentati con il selvaggio cani d`Africa- il loro rappresentante principale è il grosso cane dell`antichità egiziana, Canis celer.

Il tipo di razza, rappresentato principalmente da Cams molossus, il mastino tibetano originario, discendeva dal cane selvatico indoeuropeo, importato dall`Asia all`Europa. Per Petter, solo due razze di cani, distinte per la loro dimensione, sono evidenziate dai siti archeologici: una grossa questione probabilmente di grandi Lupi del Nord, che avrebbe dato il cani polari e cani da pastore - e un risultato minore di piccoli lupi dell`India e del Medio Oriente.

Nell`età del bronzo, diversi tipi di cani sono differenziati e potrebbero essere originariamente gruppi esistenti:
-Canis familiaris palustris (cane delle paludi all`origine dei cani e dei terrier in particolare)
-Canis familiaris matris optimae (Cane pastore)
-Canis familiaris intermedius (cane regolarmente e stop)
-Canis familiaris spaletii (loulou)
-Canis familiaris inostranzewi (cane nordico)
-Canis familiaris leineri (Greyhound- le sue varietà).

L`origine del cane mostra semplicemente che l`uomo era sempre al suo fianco nella sua evoluzione e che questa associazione influenza e crea un sistema di comunicazione molto particolare. Uno e uno deve capire e prestare attenzione ai bisogni e alle richieste di ciascuno.